Cartoline ad A.
Serie di cartoline: found images rielaborate digitalmente + scritti originali
A. non è una persona. È qualcuno che incontro da sempre, in persone, tempi e luoghi diversi. Cambia volto e storia, ma è sempre lo stesso, nuovo e antichissimo. È perduto eppure presente. È ritrovato e mai raggiunto. È un Tu a cui tendere, o il fuoco che alimenta la tensione stessa.
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Le cartoline si possono acquistare (in versione italiana o inglese)! Costo: 4€.
Scrivimi a leavehuel@protonmail.com, indicando il numero o i numeri della cartolina che desideri e l'indirizzo di spedizione.
Caro A,
Oggi un piccione s'è buttato giù dalla ringhiera
e ci ha messo un po’ a spiegare le ali.
Almeno, mi è sembrato molto tempo
quello in cui stava solamente cadendo giù
a peso morto.
Il suo tuffo era inerme, proprio come l’amore.
Il suo tuffo era in effetti l’immagine
più vicina all’amore.
Mi ha portata con sé per qualche secondo
in un posto dove non esisteva nulla.
Poi ha planato.
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L.
Caro A,
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Occhi chiusi. Sullo schermo due giovani si sfiorano le guance con le labbra. Con le labbra ci sfioriamo le guance, i corpi vivi anche noi.
Chiudi gli occhi.
Riesci a sentire le mie labbra? Sussurrano adesso da molto lontano.
Il video si ripete all’infinito: i due sempre si sfiorano in loop le guance con le labbra.
Ma noi no.
Sussurriamo qualcosa che si perde nella distanza. E in loop le mie labbra cercano, non trovano le tue guance.
​
L
Caro A,
Mi piacciono
I tuoi occhi pazzi
il fuoco blu due raggi
ti partono dal centro delle pupille
e mi prendono e mi fanno la centrifuga e poi
io non sono più del mondo
io non sono più del
io non sono più
io non sono
che
impetuoso
silenzio.
​
L.
Caro A,
Prende forma il mondo
perde forma il mondo
prende forma il mondo
perde forma il mondo
prende con te la forma
il mondo di una magia
perde forma il mondo
ad ogni tua bugia.
​
L.